E’
un’affascinante teoria che emerge dalla notte dei tempi, mai smentita
nel corso dei secoli, e che da sempre accompagna ogni metodo
d’indagine sulla personalità umana che questa dottrina dispone su tre
piani: quello naturale-istintivo, quello razionale-psichico, quello
della comunicazione spirituale.
![](../immagini/mani/tre_mondi.gif)
Tale
triplice suddivisione si propone sulla mano che presenta,
nella parte più
bassa del palmo vicina al polso fino alla linea della testa, il
“Corpus”, l’espressione degli istinti più profondi;
l’altra metà
del palmo, fino all’attaccatura delle dita, è l’”Animus” che ci
parla dell’entità delle ambizioni e della necessità
dell’affermazione sociale,
mentre le dita misurano lo “Spiritus”,
cioè la sensibilità, la raffinatezza, la spiritualità.
Quale
delle tre parti appare più evidente ad un primo colpo d’occhio?
Se
è la prima, il Corpus, allora siamo tendenzialmente impulsivi e
l’istinto ci prende facilmente la mano.
Se
è l’Animus, siamo quelli concreti e razionali che analizzano ogni
azione.
Se
le dita sono la parte più lunga, allora l’approccio con la vita è
basato sulla comunicazione spirituale.
Vogliamo
una conferma che rafforza o una differenza che crea contraddizione?
Osserviamo
le dita che nei segmenti che le compongono ripropongono la suddivisione
dei tre mondi.
Se
la prima falange, quella unita al palmo è la più robusta ed evidente,
allora siamo dei goderecci legati ai piaceri che la vita offre e ai
quali disinvoltamente cediamo.
Se
la più evidente è la seconda, quella centrale, allora siamo seri,
studiosi e riflessivi.
Se
la più lunga è quella esterna, allora idealismo e spiritualità sono
le emozioni nelle quali tendiamo a perderci.
Vogliamo
un’ulteriore verifica?
![](_derived/i_tre_mondi.htm_txt_linee_principali.gif)
Tre
sono anche le linee principali che percorrono l’intero palmo segnando
il nostro cammino dall’inizio alla fine con le sue gioie e i suoi
dolori.
Quella
della vita, che circonda la base del pollice, ed esprime la vitalità e
l’istinto di sopravvivenza.
Quella
della testa che inizia dallo stesso punto tra il pollice e l’indice e
mostra la capacità di comprensione e la qualità della tensione
psichica.
Quella
del cuore che parte dal lato opposto della mano, sotto il mignolo, e
comunica l’emotività e l’affettività di cui siamo forniti.
Quale
delle tre è la più netta?
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