I valori della Luna Nera
nel Segno corrispondono a quelli della
Casa in analogia. Naturalmente
bisognerà amalgamare i significati del Segno e della Casa in cui la Luna
Nera si trova.
Il Segno definisce il
comportamento ambivalente, dominante nella personalità, sottolineandone il
blocco originante e ciò a cui aspira. A volte, rivelando una qualità innata
da utilizzare.
La Casa individua il settore in cui tale sfida è più
intensa e, quindi, dove viene costretto a confrontarsi più a fondo con il
problema per risolverlo.
L’ambiguità è a livello di affermazione.
Si vuole conseguire quel
che si desidera, ma senza dover entrare in competizione, fino a che la
pulsione ad ottenere diventa così forte che lo si impone, con conseguente
scontentezza di se. La sensazione della dannosità della propria prepotenza
frena e inibisce, si vuole ma non si vuole chiedere, così che il rapporto
con gli altri diventa difficile. Le richieste, mute perché intimamente
disapprovate, sono tuttavia evidenti.
E’ necessario dirigere la propria volontà con fermezza ma
senza impulsività e imparare a considerare le esigenze degli altri.
Simile la posizione in
Prima Casa, che spinge a mettersi in primo piano molto presto, con una
tendenza a “interpretarsi” più che a vivere.
La personalità deve affermarsi stimolando gli altri a fare
altrettanto. Evitare territori in cui la competizione è implicita,
specializzandosi in qualcosa di particolare per distinguersi senza doversi
misurare con gli altri. Sviluppare le capacità da leader, senza tendere a
prevalere per avvantaggiarsene.
Mancanza e richiesta : di libertà.
Il pericolo : cadere in un atteggiamento alquanto
battagliero e iroso. A volte una tendenza alla mitizzazione di se.
La dolcezza è l’arma da
usare.
Fortuna : qualità da
leader.
Nella sfera sessuale
il desiderio può essere frenetico o “anestetizzato”. Così come è possibile
una tendenza a dominare in qualche modo l’altro.
È
L’ambiguità è rispetto all’avere, alla possessività.
Da un lato c’è il voler compensare una sensazione di
mancanza ottenendo cose, comodità, persone, in maniera insaziabile.
Dall’altro non si vuole avere possedere per non sentirsi legati, per cui si
rinuncia a tutto o si raggiunge una estrema autonomia economica. Nel primo
caso si rischia di dipendere dagli altri, a volte fino a farsi schiavizzare.
Nel secondo di essere ossessivamente avidi. Comunque si vive male.
Le sensazioni sono estreme, dolorosamente spesso, basate su
un’accentuata carenza d’amore che si vuole colmare in qualsiasi modo.
Dal volere e possedere bisogna passare allo sviluppo dei
propri potenziali, materiali o no, e farli produrre, nonché saperli
gestire. E’ necessario staccarsi da ogni forma di attaccamento morboso per
poter godere serenamente di ciò che si ha.
Mancanza e richiesta : di nutrimento emotivo.
Il pericolo : l’avidità o, al contrario, l’inedia. Mettersi
nella situazione costante di ottenere e poi perdere.
L’arma : liberarsi da qualsiasi attaccamento, anche
mentale.
La fortuna : un talento artistico da sviluppare.
Nella sfera sessuale il desiderio può essere pressante e
persistente al punto da non tollerare alcun genere di frustrazione, con il
rischio di dipendenza sessuale.
È
L’ambiguità è
prevalentemente a livello di comunicazione e attenzione.
La mente è stracolma di
pensieri o completamente vuota. La parola è estremamente libera, usata come
arma ironica o sarcastica a difesa della propria vulnerabilità, o manca e si
scivola in un mutismo popolato da pensieri inquietanti che non si riesce a
dominare.
Si vive in una realtà da
cui ci si sente avulsi, con cui dolorosamente non è possibile condividere i
propri pensieri. O si tratta proprio di una perdita significativa e
lacerante. Ci si sente doppi, alla ricerca dell’altra parte di se, cosa che
può condizionare attraverso l’altro (un fratello), che si odia e ama.
A volte gli strumenti di
comunicazione e relazione (il parlare, il muoversi) sono fuori “norma”. Si
rifiuta di studiare canonicamente, perché la mente vaga altrove, o non si
ha la possibilità di farlo come si vorrebbe.
E necessario imparare a muoversi fra realtà diverse e
metterle in comunicazione. Farsi comprendere e saper ascoltare.
Mancanza e richiesta : di comprensione e affiatamento.
Il pericolo : disadattamento, autismo.
L’arma : humor e sagacia.
Fortuna : originalità di espressione verbale e/o scritta.
La sfera sessuale risulta intellettualizzata, con una
tendenza a dar corpo con le parole alle fantasie erotiche.
È
L’ambiguità è rispetto alla famiglia, al senso di
radicamento.
Non si hanno radici o le si rifiutano. Comunque se ne sente
la mancanza, ma ciò nonostante non si riesce a stabilizzarsi. I conflitti
con la famiglia squilibrano e si cerca sicurezza altrove, rivolgendosi a
figure più mature.
Sentirsi a casa sembra impossibile, complicato dalla paura
dell’abbandono o viceversa di trovarsi invischiati senza vie d’uscita. Si
cerca e si sfugge la sicurezza, l’appartenere. Si tende ad essere il cardine
di ogni situazione.
Ci si sente abbandonati (o lo si è stati realmente) se non
soffocati e imbrigliati. Il rapporto con la madre e il femminile (maternità
compresa) può essere difficile, con oscillazioni fra eccessiva ammirazione e
rifiuto.
Bisogna imparare sia ad accettare la ciclicità delle
situazioni, che a creare uno spazio che accomuni, protegga senza ingabbiare
in rigidi schemi. Sviluppare l’immaginazione può aiutare a dare un senso
alla propria vita.
Il desiderio di comprendere i meccanismi della vita può
interessare allo studio della storia.
Mancanza e richiesta : calore e sicurezza emotiva.
Il pericolo : nomadismo affettivo. Solitudine
L’arma : sensibilità e fantasia.
Fortuna : immaginazione e predisposizione per la storia.
Nella sfera sessuale ha bisogno di situazioni rassicuranti
per potersi lasciar andare. Il rischio è un certo infantilismo che porta a
ricreare la famiglia d’origine o i suoi equilibri.
È
L’ambiguità è rispetto al
sentimento di se e alla sua manifestazione.
Paradossalmente esiste la sensazione di essere unico,
particolare ma con il rifiuto di rivelarsi e, non mettendosi realmente in
gioco, si ha difficoltà a definire il proprio valore, che si tenta allora di
dimostrare a livello di immagine.
Si passa dalla sopravalutazione di se alla svalutazione,
comunque sempre con atteggiamenti estremamente orgogliosi e vanitosi. La
mancanza di riconoscimento fa dubitare di poter essere accettati e amati,
quindi lo si pretende ma col timore di non esserne all’altezza e, spesso,
rifiutando di lasciarsi coinvolgere veramente. Quasi a punirsi per la
propria inadeguatezza.
E’ necessario smussare
l’amor proprio e accettarsi con semplicità, aprendosi generosamente
all’altro.
La creatività può
rappresentare uno sbocco per esprimere, liberandole, le proprie ansie e per
distinguersi.
Mancanza e richiesta : di riconoscimento e amore.
Il pericolo : superbia e snobismo. Difficoltà
nell’accettare ruoli genitoriali o educativi.
L’arma : sensibilità e fantasia.
Fortuna : doti artistiche (recitazione).
La sfera sessuale è caratterizzata da un certo narcisismo
che può portare a intrecciare relazioni valorizzanti per l’ego o per
acquisire potere. Il senso di inadeguatezza può essere alla base di un
comportamento alquanto libertino. Intolleranza allo smacco.
È
L’ambiguità si manifesta nell’organizzazione e a livello di
disponibilità.
Dal rifiuto dell'ordine,
della realtà e delle regole passa all’ “antidoto” estremo perdendosi in
ossessioni e manie, frutto di una razionalizzazione incessante e asettica.
Può esserci mancanza di impegno e contemporaneamente perfezionismo e
minuziosità. Alla base esiste un senso di inferiorità che può spingere a
rendersi utile per farsi accettare o, al contrario, a rifiutare qualsiasi
collaborazione. In ogni caso si rimane ipercritici e insoddisfatti con la
tendenza ad autolimitarsi al punto di ridurre le proprie possibilità.
Il tran tran quotidiano
assorbe molte energie e, spesso, viene vissuto angosciosamente. Così come la
fisicità (igiene, salute) che viene indagata minuziosamente, cosa che può
portare a un interesse specifico inerente tale settore o a fisime ossessive.
Bisogna imparare a
dirottare il pensiero, e conseguente comportamento, da canoni sistematici e
stereotipati che limitano, orientandolo creativamente. La ricerca nel
settore medico, fisico e psichico, rappresenta un indirizzo interessante
nelle diverse specializzazioni che offre. Come anche le attività di
purificazione e perfezionamento (dalla dietetica all’artigianato) in cui può
applicare in modo sano il bisogno di attenzione scrupolosa ai particolari.
Il miglioramento del
quotidiano, in un’ottica generale e non solo soggettiva, porta ad
interessarsi e impegnarsi nel sociale.
Mancanza e richiesta : di assistenza e solidarietà.
Il pericolo : Falsa umiltà, servilismo, opportunismo.
Masochismo ossessivo.
L’arma : disponibilità e applicazione organica.
Fortuna : Attitudini artistiche artigianali. Sintonia con
il sociale.
La sfera sessuale risente della tendenza a un controllo
costante e limitativo o del suo contrario. Per cui il timore della malattia
o l’indifferenza al rischio.
Ritualità su base
ossessiva. Tendenza a ricercare partner “inferiori” per compensare il senso
di inadeguatezza.
È
L’ambiguità si manifesta
nella relazione con l’altro.
Il rapporto è importante,
troppo, e tuttavia lo si rifiuta inconsciamente dimostrando il contrario e
mettendo in atto delle modalità che lo rendono impraticabile. Il desiderio
di equilibrio e armonia può essere talmente forte da diventare
eccessivamente esigenti e perfezionisti, rendendo le relazioni difficili.
Il confronto è zoppo: si
può assecondare i desideri dell’altro, senza considerare i propri - come se
anche questi non lo riguardassero – per poi risentirsi al minimo errore,
senza rendersi conto di essere l’origine del malinteso.
Il desiderio di
perfezione spinge a sperimentare situazioni insostenibili (rapporti
simultanei, a distanza, non rapporti, ..), in un’eterna ricerca del meglio,
con cui in realtà si vuole solo sfuggire all’influenza dell’altro. Desiderio
e insofferenza si alternano. Di contro può anche mantenere un rapporto
conflittuale per timore della solitudine, aggrappandosi all’altro e cercando
una conciliazione ad ogni costo.
Deve innanzitutto
comprendere che il rapporto è il risultato del confronto e smettere, quindi,
di idealizzarlo, cercando di raggiungere la compartecipazione, più che una
fusione ideale.
E’, dunque, necessario
dare un’immagine di se e dei propri sentimenti chiara e esplicita, prendendo
atto della propria contraddittorietà. Riuscire a esprimere, senza timore,
le proprie istanze pur considerando quelle altrui, per superare le distanze
e trovare una comunanza significativa. Utilizzare, cioè, la propria capacità
di ascolto e comprensione, di conforto e consiglio. Una maggiore semplicità
e indulgenza sono i mezzi per riuscire a mediare le conflittualità.
Mancanza e richiesta : di confronto equilibrato.
Il pericolo : sperimentazione reattiva
L’arma : comprensione e saper ascoltare
Fortuna : incontri fortunati
La sfera sessuale si basa
sull’attrazione erotica mentre vengono trascurate le emozioni e l’intesa
mentale. Si corre così il rischio di legarsi a persone con cui non ci si
trova a proprio agio nel contesto sociale o nel cui ambiente ci si sente
fuori posto.
È
L’ambiguità si manifesta
con l’inconscio.
La personalità è in costante stato di all’erta, motivata o
meno, anche se non se ne è consapevoli. Ne deriva il bisogno di poter
controllare e organizzare tutto, con tendenze distruttive anche, se non
soprattutto, verso se stessi.
Il sentimento dell’odio è profondamente radicato, così
della paura e della vendetta.
Vivendo in uno stato di
stimolazione permanente ha bisogno di sensazioni forti per sentire. Per cui
si lascia affascinare dal rischio e dal mistero
E’ estremo in tutto,
insofferente all’ipocrisia e alle convenienze sociali vorrebbe ribaltare il
mondo. L’immenso desiderio di assoluto e purezza può renderlo cinico,
provocatorio, intransigente o stimolare paranoie e manie di persecuzione.
Ragion per cui si nasconde, rendendosi enigmatico e misterioso.
Il fascino dell’oscuro
può interessare alla sfera dell’inconscio e delle scienze esoteriche che,
approfondendo, possono arricchire e placare.
Le capacità di
penetrazione e indagine favoriscono la decodificazione di ogni genere di
codice o simbolo così da permettere di comprendere i meccanismi più segreti
e poterli trasformare.
Quelle di gestione
facilitano l’organizzazione di insiemi e l’amministrazione di beni.
Mancanza e richiesta : di profondità e intimità.
Il pericolo : forte distruttività e tendenza
all’annullamento
L’arma : intuizione, penetrazione e trasformazione
Fortuna : benessere economico
Nella sfera sessuale
la ricerca di emozioni forti può spingere a ogni genere d’eccesso, ma il
desiderio di assoluto può stimolare a purificare gli istinti. Oscilla fra
questi due poli, frenesia e catarsi.
È
L’ambiguità si manifesta
nella capacità di andare oltre.
Il lontano attrae ma la
paura dello sconosciuto può frenare. Questo ad ogni livello, spaziale,
mentale, emotivo, ….
Il desiderio di
espansione è forte per cui se non viene soddisfatto “sconfinando”, lo si
cercherà dove si è per compensazione.
La spinta ad andare oltre
non permette di definire gli ideali e da un lato può portare a respingere
ogni tipo di dogma e regola, dall’altro a conformarsi ma restando
insoddisfatto.
Se va oltre resta
emarginato e non riesce a integrarsi come vorrebbe. D’altro canto anche lo
spostarsi continuamente da un punto all’altro ha il medesimo effetto. Il
desiderio di verità e libertà è talmente forte da far emergere continui
dubbi e interrogativi.
Diventa necessario
raggiungere una propria integrità interiore per vivere con coerenza le
molteplici dimensioni del proprio essere. Per evitare fanatismi originati da
eccesso o, al contrario, difetto di fede. Per non cadere in moralismi
sterili o discriminazioni insensate.
Definire i propri veri
ideali permette un confronto costruttivo con qualsiasi cultura perché su
basi spirituali e non delimitate da confini reali seppure astratti.
Mancanza e richiesta : di integrazione totale.
Il pericolo : fanatismo, discriminazione, conservatorismo.
L’arma : empatia e spiritualità
Fortuna : intelligenza
Anche la sfera sessuale
oscilla fra adeguamento e superamento delle convenzioni. Può tendere a
legarsi a persone che possano favorirlo socialmente. Ma può anche venire
attratto da una persona straniera che apre nuovi orizzonti.
È
L’ambiguità si pone
rispetto al potere.
C’è un rifiuto ostinato
nei confronti dell’autorità e delle regole, spesso derivante da un padre (o
famiglia) schiacciante, repressivo, incomprensibile. Le richieste esterne (genitoriali
o sociali che siano) sono talmente pressanti che ci si scontra pesantemente
o ci si adegua del tutto. Comunque l’ambizione è intensa e detta legge o
viene soffocata. L’atteggiamento è altero e sprezzante. Tutto (dentro e
fuori) viene studiato attentamente e tenuto sotto controllo esasperato. Il
confronto con la realtà diventa acuto e crudo e può aumentare irrigidimenti
e difese.
Il conflitto nasce dal
desiderare il potere che si rifiuta e contesta o, semplicemente, dal non
mettersi mai alla prova per la paura di perderlo una volta raggiunto. In
ogni caso c’è un porsi al di fuori degli schemi veri e propri del potere,
cosa che può diventare una molla per riuscire a distinguersi ed emergere,
nel bene o nel male. Oppure ci si isola con misantropia dal mondo
circostante, anche fino a negarsi tutto. La parola d’ordine è : “tutto o
niente”.
Poiché la mediocrità fa
star male è necessario indirizzarsi verso settori e competenze particolari,
che favoriranno l’ascesa. Può essere presente un certo carisma che facilita,
a cui deve essere affiancata la responsabilità verso gli altri.
Facendo affidamento sul
senso del dovere, piuttosto sviluppato, diventa possibile accettare
serenamente i sacrifici necessari, che spesso si presentano nell’ambito
familiare.
Mancanza e richiesta : di responsabilità e guida.
Il pericolo : autocontrollo limitante, misantropia,
ribellione reattiva.
L’arma : carisma e senso del dovere
Fortuna : notorietà e celebrità
La sfera sessuale viene
sollecitata da personalità forti, mature, potenti. Attrazione per persone
decisamente più vecchie.
È
L’ambiguità si manifesta nell’ambito della amicizia.
Se da un lato fraternità, affinità, solidarietà sono un
richiamo potente dall’altro c’è un individualismo estremo con cui si tende a
sottolineare la propria originalità.
Diventa così difficile
instaurare rapporti d’amicizia e affettivi significativi, mentre le
aspettative sono alte e costantemente deluse. Questo fino a che non si
riesce a mediare fra le due spinte, in modo da non trovarsi
irrimediabilmente rifiutati.
Le affinità risultano
importanti e gli ideali diventano un criterio selettivo attorno a cui
riunire le persone.
Forte attrazione per le
persone singolari e per le tecniche innovative, con una spiccata attitudine
verso quegli strumenti che permettono di anticipare il futuro, su cui si
interroga con inquietudine. Questo dilemma può orientare verso professioni
che mirano al progresso, alle invenzioni, alle scoperte e, in ogni caso,
proietta oltre i limiti della società e del tempo alla ricerca di nuove
visioni.
Diventa sostanziale
difendere la propria individualità, senza cadere in egocentrismi eccentrici,
e unirsi a persone con cui condividere principi e ideali attraverso un
azione di gruppo. La solidarietà fa da timone per mantenere la rotta in
equilibrio fra personalità individuale e sociale.
Mancanza e richiesta : di condivisione e amicizia.
Il pericolo : amicizie frustranti, egocentrismo eccentrico.
L’arma : solidarietà e coesione
Fortuna : attitudini per le scienze e le nuove tecnologie
La sfera sessuale tende
ad essere non convenzionale. La provocazione sessuale viene utilizzata
nell’ambito delle amicizie, con conseguente ambiguità.
È
L’ambiguità si manifesta
nei confronti della realtà.
L’inconscio è
onnipresente ma ermetico così che si vive di esperienze strane e
incomprensibili, al punto di aggrapparsi a razionalità e materialismo per
non annegare. Tuttavia il mistero affascina prepotentemente e, allora, lo si
analizza con logica asettica per dargli una forma reale. Questo può portare
a sviluppare attività artistiche che “fermano l’immagine” (pittura,
fotografia, cinema, ..), cosa che può rappresentare un modo per arginare i
fantasmi della mente.
La sensazione di
estraneità e diversità è talmente dolorosa da spingere all’autoannientamento,
mettendosi allo sbaraglio o attraverso l’abuso di sostanze “eteree”. Un buon
antidoto a questa inclinazione è rappresentato dalle diverse tecniche
spirituali, con cui esiste una sintonia profonda.
Può oscillare dal sacro
al profano, dal puro all’impuro, dalla autenticità alla menzogna più bieca,
fino a che non riesca a trovare un percorso coerente con le proprie
aspirazioni, spesso spirituali o filantropiche, da portare avanti con
sincerità, disciplina e rigore.
Il contatto col mistero
deve essere prudente e affrontato con metodo e tecniche adeguate, per non
rischiare di venire dominati oscuramente.
Sviluppare l’altruismo
permette di superare il senso di alienazione e il malessere psico-fisico che
provoca.
Mancanza e richiesta : di comunione e fiducia, senso del
reale.
Il pericolo : dall’aridità estrema alla follia.
L’arma : sensibilità spirituale e compassione
Fortuna : doni medianici
Anche la sfera sessuale
oscilla fra dissolutezza, spesso con tendenze masochiste, e integrità.
Oppure si vive l’amore platonicamente rincorrendo personaggi misteriosi,
lontani, irraggiungibili.
È |