Il percorso a ritroso verso il Principio

Gli arcani che seguono il tredicesimo, in un certo senso, testano quanto si è appreso. 

Mettono alla prova rispetto alla propria maturità : il matto indistinto si è individualizzato e si avvia, con il bagaglio dell’esperienza fatta, alla conquista della totalità.

Ora il confronto con il mondo esterno si fa più pressante, poiché è come essere sociale e universale che  si pone la questione.

Questo arcano “rinnovato” e ancora in mutamento suggerisce una disposizione a mettersi in gioco. A non dare nulla per scontato, a evitare schemi precostituiti, per potersi perfezionare e divenire, non tanto migliore, ma quello che essenzialmente si è in armonia col mondo circostante.

Se qualche passo è stato saltato, se le energie e gli impulsi non sono stati sufficientemente rettificati,  si dovrà “rimediare” pena l’annientamento dell’esperienza, che prima o poi richiederà una “replica” per compiere ciò che è rimasto incompleto .

Se nella prima parte del viaggio le energie vengono utilizzate per “impararsi”, ora si tratta di verificare cosa si è appreso, cosa fluisce naturalmente e cosa ancora viene usato impropriamente. 

Prima imparare a conoscersi, poi  ad usarsi. 

Per reintegrarsi nell’armonia.